Implantologia Procedura di inserimento di un impianto

Procedura di inserimento di un impianto

Un impianto dentale è una vite realizzata in titanio che viene inserita nell’osso attraverso una procedura semplice e completamente indolore. Si tratta del metodo più all’avanguardia per far fronte alla mancanza di denti, sia che si tratti di un singolo dente o di mascelle completamente prive di denti.

Lo Studio dentistico Tomislav Flegar, dr. med. dent., utilizza impianti BTI (Biotechnology Institute, sito: bti-biotechnologyinstitute.com),i quali richiedono una procedura di inserimento leggermente diversa rispetto ad altri impianti. Durante l’inserimento dell’impianto seguiamo una tecnica microchirurgica e utilizziamo campioni di plasma autologo, ricco in fattori di crescita, che accelera ulteriormente l'osteointegrazione.

La procedura di inserimento dell’impianto e la realizzazione del sostituito protesico avviene in diverse fasi:

1. Visita del paziente, al quale viene richiesto di eseguire una tomografia computerizzata cone beam (CBCT). Durante il colloquio con il paziente si ascoltano le sue richieste, motivazioni, possibilità e aspettative. Si discute inoltre con il paziente del suo stato di salute generale e gli vengono fornite tutte le informazioni relative alla procedura di inserimento dell’impianto. La tomografia computerizzata cone beam (CBCT) è fondamentale nella pianificazione del trattamento implantare, poiché si tratta dell’unico tipo di immagine radiografica che offre rappresentazioni in 3D, fondamentali per la pianificazione di un trattamento professionale e di qualità.

2. Analisi delle immagini CBCT, pianificazione del trattamento e creazione del preventivo. L’immagine CBCT viene inserita in un programma che rappresenta tutte le strutture anatomiche, l’altezza e la larghezza delle ossa e – elemento più importante – misura la densità, ovvero la qualità delle ossa. Lo stesso programma permette di stabilire le dimensioni e le posizioni migliori per i futuri impianti. Dopo la definizione del programma di trattamento, segue la compilazione del preventivo.

3. Inserimento dell’impianto. Viene innanzitutto prelevato il sangue del paziente presso lo studio dentistico. La regione della bocca che sarà interessata dal trattamento viene addormentata con anestesia locale. Quando l’anestesia inizia a fare effetto, viene effettuato un piccolo taglio sulla gengiva, per arrivare all’osso. L’osso viene quindi perforato in modo biologico con frese appositamente progettate, a bassi giri e senza irrigazione in modo da avere un osso completamente intatto da un punto di vista biologico L’osso ricevente viene quindi irrigato con plasma autologo; anche la superficie dell’impianto viene immersa nel plasma, il quale viene posizionato nell’osso. Si procede successivamente con la sutura della gengiva tramite ago e filo di dimensioni microscopiche.

4. Applicazione della corona. In seguito all’integrazione dell’impianto dentale nell’osso e alla ricostruzione della gengiva, sull’impianto dentale viene fissata una sovrastruttura (“abutment”) in titanio o zirconio, sul quale viene applicata la corona.